Seconda serata di Sanremo 2011: i Giovani
Serata all’insegna della stanchezza. Gianni Morandi perde la sua famosa grinta e ci regala momenti di imbarazzo e colpi di sonno. Inguardabile l’intervista ad Andy Garcia. Anche l’attore sembrava imbarazzato nel rispondere a domande tanto inutili e decisamente sollevato della fine dell’esibizione canora con Morandi.
Purtroppo però le due vallette-co-conduttrici non sono riuscite a colmare i ‘vuoti’ del loro caposquadra se non con inutili risatine e sguardi provocanti in camera.
La conduzione viene nuovamente salvata dal duo Luca e Paolo che, più clementi rispetto alla serata precedente, hanno divertito il pubblico con uno streap tease in onore del duo comico Ric e Gian.
Tra i big, vengono esclusi Patty Pravo e Albano. Aspettiamo stasera il ripescaggio. MpA spera in Albano e abbiamo paura che la Tatangelo sia troppo ben ‘rimorchiata’ per non essere salvata.
A “notte fonda” si esibiscono i primi quattro delle Giovani Proposte con le prime due esclusioni.
Ecco il nostro parere in ordine di apparizione:
Serena Abrami – Lontano da tutto – 7 – brano di Niccolò Fabi che ha scatenato non poche polemiche a causa del presunto plagio della canzone Agnese di Ivan Graziani. Il primo album di Serena vanta anche la collaborazione di Ivano Fossati. Di lei abbiamo anche un’apparizione in tv grazie alla partecipazione a X-Factor 2 ma venne esclusa. Passa il turno ma non avevamo dubbi. Troppi grandi nomi dietro le sue spalle ancora così piccole.
Anansi – Il sole dentro – 6 – il giovane trentino porta una boccata di fresco reggae all’Ariston ma la novità non piace e viene escluso.
Gabriella Ferrone – Un pezzo d’estate – 7.5– Il suo brano è trascinante, con un ottimo arrangiamento. Il ritornello riecheggia nella testa come un piccolo tormentone. Purtroppo nessun nome importante la protegge dall’esclusione.
Raphael Gualazzi – Follia d’amore – 7 – prodotto da Caterina Caselli, appare come ospite nel programma tv di Fabio Fazio. Il suo pezzo blues e ragtime sembra colpirti all’inizio ma si perde man mano. Viene salvato dal successo che riscuote ormai da qualche tempo.
Si esibiranno questa sera gli altri quattro emergenti.
Roberto Amadè – Come pioggia – 6.5 – in perfetto stile sanremese, il suo brano sembra un pò banale. Visto che in questo Festival non sembrano premiare le originalità siamo sicuri che questa canzone non perderà troppi posti in classifica. Con un padre contrabbassista e professore del Teatro alla Scala di Milano, cresce nel mondo della musica diventando autore di colonne sonore per il cinema.
Btwins – Mi rubi l’amore – 8 – teenager alla carica con un pezzo pop che può tenere testa ai Sonohra. Gemelli ascolani, Eraldo e Giuseppe Di Stefano collaborano per questo brano con Saverio Grandi e Cesare Chiodo, autori tra gli altri per Vasco Rossi e Laura Pausini. Persino il grande Mogol ha firmato un loro brano “Brilli”. Papabili vincitori di questo Sanremo.
Marco Menichini – Tra tegole e cielo – 6 – Ventenne di Latina ma con già un passato nella musica. Semifinalista al Festival di Castrocaro 2008, nel 2010 partecipa a Mezzogiorno in Famiglia. In quell’occasione incontra il maestro d’orchestra Maurizio Galli, con cui inizia a collaborare a numerosi progetti lavorativi. Voce dignitosa ma la canzone è decisamente troppo vecchia.
Micaela – Fuoco e cenere – 7.5 – Una voce alla Laura Pausini che riesce a sollevare un brano troppo vecchio stampo. Micaela Foti, appena 17enne, nata a Reggio Calabria il 25 maggio 1993, la più piccola di Sanremo 2011. A 3 anni partecipò alle selezioni per lo Zecchino d’oro, a 11 si iscrive all’Accademia di canto e a 15 anni partecipa al programma Ti lascio una canzone.
Btwiiiiiiinnnn!!!!!! Non dovevano escluderli!!!!!! imbecilli!
Forza Micaela! Hai una voce stupenda!!