Novità in edicola: Cantautori
Da una settimana, ossia dal 18 novembre, giorno della sua uscita in edicola, ho tra le mani il primo numero di Cantautori, o meglio (Noi siamo) Cantautori. Ho deciso di scrivere questa recensione subito dopo averne letto le prime pagine, perché trovo (e mi ritrovo!) in Cantautori tutti gli elementi che nell’ormai lontano 1999 ispirarono MUSICApuntoAMICI.
Elementi che possono riassumersi così: amore per la musica, in tutte le sue forme e generi; voglia di rendersi utili a chi sogna di vivere con la musica; regalare a lettori e appassionati di musica notizie, interviste, recensioni dei loro beniamini e soprattutto gli stimoli per far conoscere loro (e apprezzare) i giovani artisti emergenti.
La rivista, edizioni Sprea, realizzazione editoriale a cura di Maurizio Becker (critico musicale e, tra l’altro, anche caporedattore di Classic Rock), è un mensile composto da circa 60 pagine farcite di tutto ciò che gli appassionati di musica cercano. Interviste, recensioni, notizie, approfondimenti. Il tutto scritto con la competenza e l’esperienza che possono vantare i tanti collaboratori e sempre declinato a favore dei grandi e dei giovani emergenti, senza soluzione di continuità e distinzioni, ponendo la stessa attenzione ai primi quanto ai secondi.
A tal proposito, molti sono i servizi dedicati proprio agli artisti emergenti; consigli su come realizzare un demo e su quali siano gli attrezzi del mestiere più adatti allo scopo; segnalazione dei locali dove esibirsi senza rischiare di doverlo fare gratis!
Riflettori puntati anche sui talent show (se ne parla con Manuel Agnelli, giudice di X Factor) e sulla grande musica d’autore (imperdibile l’intervista a Vinicio Capossela).
La pubblicazione di una rivista all’epoca del digitale, degli ebook, dell’ipertesto è sicuramente un’impresa coraggiosa. Un’impresa che però si porta dentro il fascino senza tempo che solo chi ha coraggio sa trasmettere; il fascino della carta stampata, il profumo della musica. Eh sì, perché come ho scritto tempo fa su questo sito, “la musica suona – è vero – ma la musica profuma, anche. Profumano le copertine dei vinili. Profumano i libretti dei cd. Profuma il nastro stropicciato di una vecchia musicassetta” (Il profumo del negozio di dischi).
Ecco! La competenza, il fascino e il profumo della musica mi sembrano tutti buoni motivi per rispondere “sì” senza dubbi a chi si chiede se davvero serviva una rivista così!
Personalmente, ma penso possa valere per tanti, c’è però almeno un altro buon motivo per leggerla. Ritornare con la mente (e con il cuore!) alle riviste musicali degli anni Ottanta e Novanta, alla lentezza della fruizione “analogica” della lettura musicale. Questo primo numero (in edicola al prezzo lancio di euro 1,90) di Cantautori esalta tutte queste sensazioni.
Auguri davvero di buona fortuna a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di credere in questa bella impresa!
Allego qui sotto alcune immagini tratte dalle pagine della rivista…