Libération pubblica senza censura i bambini siriani uccisi dal gas.
Questa copertina sarà pure rivoltante, come ha scritto qualcuno su Twitter. Dirò di più. È un pugno negli occhi. È una coltellata nello stomaco. È un calcio sui denti e sulla schiena.
Ti prende e ti sbatte la testa al muro come solo braccia forti possono fare. Ti fa piangere sangue dagli occhi, dalla bocca, dal cuore, da ogni organo del corpo e ogni organo della pelle.
Sarà pure una copertina che ha poco o zero rispetto per quei bambini.
Dirò di più. Non ha rispetto per noi tutti. Per l’intera, schifosa, umanità. Per ogni singolo, schifoso, essere umano.
Eppure nonostante sia vero tutto ciò è anche essa stessa MALEDETTAMENTE VERA!
E purtroppo non è ancora neanche la milionesima parte di ciò che hanno subito quei bambini, e che milioni di altri bambini, da troppo tempo e in troppi posti, subiscono quotidianamente.
Quindi, voi che commentate al caldo del politicamente corretto, voi che pontificate su cosa sia giusto o sbagliato mostrare per non urtare gente distratta dagli smartphone, dai social, dal lavoro, dalla bella, comoda e agiata vita di tutti i giorni, abbiate il coraggio di scandalizzarvi per ciò che troppo spesso i vostri “cari e amati” pixel nascondono.
Anzi, fatemi un favore, quei maledetti e schifosi pixel toglieteveli dal cuore una volta tanto!