Vanterrania e il suo Electronix, un album tra electro e suggestioni dark
Giovanni Brancati alias Vanterrania, nato a Scicli (RG), il 14/10/1975, vissuto nel Catanese, diede inizio al proprio percorso artistico come chitarrista negli anni 80, collaborando con varie rock band della zona, cimentandosi in concerti nelle piazze e serate nei locali che fecero da trampolino di lancio verso la ricerca di nuove sonorità. Egli così iniziò un percorso di sperimentazione basato su l’uso di sequencer, synth e chitarre.
La voglia di creare e sperimentare nuovi suoni ha generato diverse composizioni di colonne sonore facendo prevalere soprattutto sonorità elettroniche, alternative, indie. L’influenza dei molteplici stili musicali in varia misura ovvero punk, rock, industrial ed elettronica con cui si è da sempre confrontato hanno spinto a cercare un approccio elettronico ed originale.
Vanterrania ama pensare che la musica sia ogni forma di suoni e che facendo un uso costante di strumenti e sonorità elettroniche e combinandoli tra loro in un approccio vario ed originale diventa arte. Infatti il termine musica sperimentale (il suo equivalente inglese experimental) viene usato per descrivere forme musicali che tendono ai limiti di un genere definito il cui approccio sia determinato da ibridazioni di stili incorporati in elementi nuovi e distintamente unici controllati dall’elettronica.
Sotto lo pseudonimo Vanterrania, che spinge il pensiero alla terra in cui è nato e cresciuto, si muove intorno ad un percorso artistico che grazie alla rete, si sta cercando di portare avanti un progetto ben preciso e mirato ad ampliare la conoscenza e per questo che la sperimentazione non può fermarsi e spinge alla ricerca di nuovi modi di composizione sia analogiche che digitali, aspirando sempre più al raggiungimento della sonorità desiderata.
“Electronix” è stato composto principalmente con l’intenzione di fondere “rock ed elettronica”, in un contesto musicale alternativo. Nel suo modo di approcciarsi con la musica, Vanterrania ha cercato di concepire “Electronix” con la massima naturalezza possibile, cercando di mettere in risalto soprattutto le proprie attitudini, sonorità e studi sperimentali.
Track list:
01) Cyber – 05:44
02) Data Wave – 02:03
03) Electronix 09 – 04:04
04) Enigma – 03:01
05) Field – 03:36
06) H2o – 05:18
07) High Voltage – 06:16
08) On – 09:27
09) Robot – 08:13
10) Mega – 03:51
11) Virtual Love – 02:58
12) Mechanical Arms – 02:11
Ulteriori informazioni sulla pagina Facebook dell’artista.