Settembre, il nuovo brano di Adèl Tirant
Dopo il successo di Un homme qui me plait comme toi con cui, pochi mesi fa, Adèl Tirant ha debuttato nel mondo della musica, arriva Settembre (Love September), secondo singolo edito dalla Soter che anticipa l’uscita del suo primo album, prevista per la fine del 2018. Il pezzo si distacca dagli altri brani tipicamente d’autore dell’artista, nata a Roma ma di origine siciliana, per una dimensione “ballabile” dal gusto pop.
Durante la lavorazione dell’album, Giovanni Block, produttore artistico ed arrangiatore del disco, ha dato forma, struttura ed armonia al vecchio provino di questo brano, coinvolgendo anche i musicisti Stefano Formato e Francesco Lettieri al piano.
La produzione artistica e l’arrangiamento di Settembre, in bilico tra gli anni d’oro della disco e del post rock, a tratti funk e a tratti lirico, sono stati poi curati da Giovanni Paolo Liotta.
Così Adèl Tirant racconta la nascita del brano e il suo significato:
è una canzone che parla della scia che lascia l’estate sul corpo e sulla mente; l’ispirazione viene da una lettera scritta sulla rubrica di un settimanale un po’ di tempo fa. La donna rivela la sua difficoltà a riprendere la routine autunnale dopo il travolgente e libero scorrere dell’estate. Settembre rappresenta per lei un secondo capodanno dopo gennaio e si domanda se lei abbia ancora voglia di aderire alla sua vita di sempre, con il lavoro da riprendere, i bambini da accompagnare a scuola e il marito da accontentare.
Il video, realizzato da Adèl Tirant e Nello Calabrò con il montaggio di Peppe Casciano in arte Ceppe, è un omaggio al cinema muto, arte visiva a tutti gli effetti, a cui la cantautrice sente di appartenere per gusto e per la somiglianza con le donne di quell’epoca, dotate di espressionismo mimico e di un’eterna modernità. È, dunque, voluto il contrasto tra il suono fresco del brano e le immagini di The Shipwreck, un cortometraggio quasi sconosciuto, quelle di Rapsodia satanica con Lyda Borelli e di Assunta Spina con Francesca Bertini.
Settembre (Love September)
Testo, musica e voce: Adèl Tirant
Pre-produzione: Giovanni Block, con Stefano Formato e Francesco Lettieri, presso gli studi “Il Parco” di Napoli
Arrangiamento e produzione artistica: Giovanni Paolo Liotta
Mix e Mastering: Franco Cleopatra presso Magic Box Studio Recording
Etichetta ed edizioni: Soter
Foto originale della copertina digitale: Luca Brunetti
Video clip
Soggetto: Adèl Tirant
Regia: Nello Calabrò e Adèl Tirant
Riprese: Nello Calabrò
Costumi: Adèl Tirant
Montaggio: Ceppe
Scene tratte dalle pellicole mute “Assunta Spina”, “Rapsodia Satanica”, “The Shipwreck”
Chi è Adèl Tirant?
Adele Tirante, questo il nome all’anagrafe, è cantante e autrice di canzoni e testi, oltre che performer e attrice. Ha studiato canto con la cantante jazz Rosalba Bentivoglio e teatro col maestro Donato “Pupetto” Castellaneta.
Nel 2016 ha vinto il premio come migliore interprete al concorso “Ugo Calise”. Ha inoltre studiato e interpretato il repertorio della canzone francese, sudamericana, siciliana e blues.
Ha ideato il duo Le scarpette rosse con Cristiana Giustini, finalista ai premi Gli ascolti del Tenco, Martelive 2011, Fondiamo il talento 2011, Musica controcorrente.
Adora un particolare strumento musicale, l’autoharp:
Un bel giorno vidi il concerto di PJ Harvey al Royal music Hall di Londra su YouTube e mi sono innamorata dello strumento che imbracciava, l’autoharp, ed è stato un amore platonico per un anno… Di notte sognavo di possederlo e dopo mille ricerche, ho finalmente trovato l’occasione giusta sul web ed è così che adesso non mi sento più sola, mi fa compagnia questa piccola arpa che accompagnò a suo tempo le serenate nel vecchio west e le belle voci del country americano. Quando la imbraccio sento che sto suonando un po’ di storia!
Nel 2011, con il musicista Giovanni Paolo Liotta, avvia il progetto Madeleine & Die Kreatur e interpreta canzoni tedesche anni ’20, tradotte in italiano e riarrangiate in chiave new wave anni ’80.
Nel 2015 e 2016 partecipa a Elisir, spettacolo di varietà al Salone Margherita e, insieme al fisarmonicista e pianista Mirko Dettori, in arte Mirkaccio, ha portato in tour teatrale Padam Padam, concerto-spettacolo su Edith Piaf (di e con Adele Tirante e Mirko Dettori).
Ha interpretato la zia di Andrea Bocelli nel film La musica del silenzio, regia di Michael Radford ed è apparsa nella serie per la TV Il giovane Montalbano.
Per conoscere meglio Adél:
https://www.instagram.com/adel.tirant/
https://it-it.facebook.com/adeletirante/