Morgan e Bugo: un aspetto inaccettabile della lite

Morgan e Bugo: un aspetto inaccettabile della liteC’è un aspetto della lite tra Morgan e Bugo che per me è inaccettabile. Una questione che riguarda il diritto d’autore a mio avviso sottovalutata.

Un passaggio dell’intervista che Red Ronnie ha rilasciato ad Huffingtonpost (Red Ronnie: “Il litigio tra Bugo e Morgan è l’unica cosa vera in un Sanremo di falsità) conferma la gravità della questione. Eccolo:

“A #Morgan non interessava fare la canzone di #Sanremo, che non è sua anche se c’era la sua firma.”

Avevo già letto (o sentito) da qualche parte queste parole. Non ci avevo creduto fino in fondo, pensavo si trattasse di una fake news, di indiscrezioni non verificate. Lo stesso Bugo, in conferenza stampa, aveva già confermato tutto: “Canzone e testo sono miei. Insulti irripetibili prima di salire sul palco”.

Le dichiarazioni di Red Ronnie non fanno altro che sottolineare ciò che ormai appare come un dato di fatto. Tuttavia, come si può affermare una cosa del genere e accettarla come se si trattasse di una cosa normale? E soprattutto, come si possono leggere queste affermazioni senza indignarsi?

Apparire tra gli autori di un brano al quale tu non hai contribuito, per il quale non hai scritto una sola parola o una sola nota è illegale. Ripeto: ILLEGALE!

Certo, nel mondo della musica certi compromessi esistono, lo so bene e non cado certo dal pero! Così come so bene che molti autori, soprattutto emergenti (ma non solo) pur essendo la cosa illegale (ripeto, ILLEGALE!), sono costretti a scendere a compromessi per poter sopravvivere in un mondo di squali.

Non credevo però che potesse arrivare a queste pretese anche un artista che ama, conosce e interpreta la musica in maniera viscerale come Morgan. Un artista che ho sempre stimato e difeso nelle sue vicessitudini professionali e private.

A questo punto però no. Mi dispiace davvero ma Morgan non è più difendibile.

Nel litigio tra Morgan e Bugo il primo può anche avere tutte le ragioni del mondo. La soluzione scelta per “farla pagare” al collega è però onestamente tutto fuorché roba da professionisti!

Ancor meno lo è firmare un pezzo non tuo!

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Domenico A. Di Renzo - MpA

Autore di testi iscritto SIAE e diplomato al CET, la scuola di musica di Mogol, frequentata grazie a una borsa di studio SIAE. Collabora con alcuni artisti emergenti per i quali ha curato i testi del disco di esordio. Ha ideato MUSICApuntoAMICI nel 1999, agli albori di internet in Italia, quando realizzare un sito non era così scontato (e semplice) come oggi. Cura i profili social e alcune rubriche del sito. Ha scritto un corso di metrica online e tiene corsi completi per autori di testi presso scuole di musica. Laureato in Giurista d'impresa e della Pubblica amministrazione, è esperto in diritto del lavoro e in diritto d'autore. Biografia completa su www.domenicodirenzo.it.

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