Negli occhi di Bert c’è l’amore per la musica
Quanto amore si può dare alla musica? E quanto se ne può ricevere? Quanto si può desiderare di vivere con la musica? E, soprattutto – al di là di frasi che spesso risultano retoriche – davvero la musica può salvare?
Chi ha la fortuna di incontrare Massimo Bartolo, in arte Bert, e ascoltare le sue canzoni, conosce bene la risposta a tutte queste domande.
Giovane cantautore romagnolo di Cesena, Bert ha trascorso un’infanzia difficile; una madre, come accade in tante famiglie, che si è presa sulle spalle la responsabilità di crescere da sola due figli e un padre, ci confessa Massimo:
inesistente, il contrario dell’uomo che voglio diventare
Quando a tutto questo si aggiungono forti delusioni sentimentali e un treno che a (soli!) 12 anni ti porta a mille chilometri dal tuo paese natale (Massimo è nato in una piccola realtà della Calabria) e ti costringe a ricominciare daccapo, riavvolgere il nastro, ricomporre i tanti pezzi di un puzzle scomposto, riprendere le redini del tuo mondo… pensare di riuscire un giorno a realizzare i tuoi sogni diventa ancora più arduo.
Massimo però non si arrende e, come un naufrago, tende la sua mano verso ciò che lo può davvero salvare:
La sera tornando a casa da lavoro sentivo il bisogno di spingere i polpastrelli sulle corde fino a sentirne il dolore, ad un certo punto il contatto è stato inevitabile. Lei, la mia chitarra che mi ha spinto a prendere anche lezioni di canto, per unire tutto, per diventare una cosa sola con la musica, quella musica che mi ha salvato la vita e a cui devo tutto…
Nascono così le sue prime canzoni fino ad arrivare a Nei tuoi occhi, il primo singolo che Massimo pubblica col nome d’arte di Bert. Un brano fresco, orecchiabile, cantato come nella migliore tradizione della canzone d’autore ma dal sapore indubbiamente pop.
Quando ho iniziato a scrivere “Nei tuoi occhi” ero in mezzo a un periodo bellissimo della mia vita, la canzone è nata in poco tempo, il mio cuore parlava e la mia mano scriveva. Parla dell’importanza di quelle cose semplici ma essenziali che la vita ci regala, uno sguardo, un amore, quello vero, nella società dei social network che ci rendono tutti tremendamente e facilmente sostituibili.
Il brano, che entra presto in rotazione radiofonica, regala a Bert grandi soddisfazioni fin da subito.
Nei tuoi occhi viene infatti scelta per l’antologia “Premio Autori CET” voluta dal Maestro Mogol. Nella settimana di ferragosto il brano si piazza al 39° posto dei brani indipendenti più trasmessi in radio (classifica airplay ufficiale) e al 12° posto nella classifica dei brani emergenti più trasmessi, salendo addirittura al 10 posto nel momento in cui scriviamo:
Tanti sono i progetti artistici per il futuro, a cominciare dalla partecipazione a festival e concorsi:
Dopo aver partecipato tre volte al progetto di special stage (presso il centro oncologico “core” di Reggio Emilia) ed a vari festival locali, ammetto che mi piacerebbe confrontarmi anche con realtà come Genova x Voi (a cui sono candidato per la semifinale) e altri premi d’autore, per mettermi in gioco e fare nuove esperienze.
Bert ci anticipa che verrà pubblicato un secondo singolo, sul quale sta già lavorando, nonché l’inizio della sua attività anche in qualità di autore per altri interpreti:
Ho iniziato a scrivere anche per altri, avrò un brano in gara ad Area Sanremo scritto per una cantante locale.
Bert è un artista da seguire con attenzione. In quanto cantautore, certo, ma anche per le sue indiscutibili doti di autore.
Per conoscere meglio Bert: