È questa la notte. Il dramma delle spose bambine cantato da Adolfo Durante
I nostri lettori conoscono bene Adolfo Durante. Lo abbiamo presentato e raccontato – anche attraverso le parole dei suoi collaboratori più vicini – in questo articolo: Adolfo Durante è… sempre più forte.
Lo scorso 20 novembre, Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, è uscito il nuovo bellissimo singolo di Adolfo, dal titolo È questa la notte.
Il giorno di uscita del disco non è un caso. Il brano affronta infatti il dramma delle spose bambine, un fenomeno oggi ancora troppo diffuso e davanti al quale non possiamo rimanere indifferenti.
Non lo fa sicuramente Adolfo, che affronta il tema con la sensibilità che gli è ormai nota; non lo fanno gli autori della canzone: Alberto Lombardi, compositore e arrangiatore (nonché produttore) e Alessandro Hellmann, che scrive un testo toccante e davvero molto coraggioso. A riprova della difficile scelta sull’opportunità o meno di scrivere un testo così importante, le dichiarazioni dello stesso autore:
Quando Adolfo con cortese insistenza mi ha invitato a scrivere un brano sul tema delle spose bambine ho preso tempo e – confesso – ho avuto a più riprese la tentazione di tirarmi indietro: mi sembrava un argomento troppo grande per poter essere trattato in 3 minuti, tanto più senza imboccare le facili scorciatoie della retorica (insopportabile nelle canzoni così come nella vita).
Oggi sono felice di aver fatto un passo avanti anziché un passo indietro.
Chi conosce Alessandro sa che il suo stile di scrittura difficilmente potrebbe cadere nel banale e nella retorica e, di sicuro, non accade neppure in questa occasione. Il risultato commuove, fa pensare e mette i brividi.
Sensibile a questi temi è anche Adolfo Durante. Del resto, nel 2015, è stato già vincitore del Festival organizzato annualmente da “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty“, manifestazione promossa dalla Sezione Italiana di Amnesty International e dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà.
Anche questo nuovo singolo contribuirà alle cause di Amnesty International. Ecco quanto dichiarato da Adolfo:
I proventi di questo singolo ho deciso di devolverli a favore di campagne umanitarie di Amnesty, attraverso ‘Voci per La Libertà’, che mi ha appoggiato in questo progetto e a cui tengo davvero molto. Spero che molti di voi vorranno contribuire, acquistandolo sulle piattaforme digitali, A MENO DI UN CAFFÈ.
Alla fine di questo articolo tutti i link per contribuire “cibandosi”, in cambio, dell’ascolto di musica di qualità.
Il brano, perfetto per la splendida e originale voce di Adolfo è accompagnato da un video diretto da Michele Pastrello. Eccolo:
Le parole riportate all’inizio del video sono di Samkuru Vani, una sposa bambina ora donna libera. La famiglia aveva deciso il suo destino: sposa bambina, moglie e madre. Ma lei si è ribellata. È stata torturata fino a rischio della sua stessa vita. La salvezza è arrivata attraverso lo studio e le cure dei salesiani.
Questa parte della sua testimonianza riportata nel video di “È questa la notte”.
E lì è ricominciato l’antico rituale: una continua raffica di uomini che venivano per guardarmi. Mi sentivo come una mucca in vendita sulla piazza del mercato. Sono stata torturata, picchiata, messa agli arresti dentro casa. Desideravo essere un cane di strada. Un cane sarebbe stato più libero di me. Ho maledetto la mia sfortuna di essere una ragazza. Ho pregato. Ho pianto.
Così Adolfo Durante commenta la genesi della sua ultima fatica, arricchita tra l’altro da una splendida copertina realizzata da Simone Passeri:
Non mi va di aggiungere molto, se non ringraziare chi mi ha permesso di dare voce con la musica a una tematica che avevo dentro di me , da moltissimo tempo, dal 2016. Dovevo trovare un team di persone che sapessero cogliere il senso di ciò che volevo raccontare e arginassero ogni tipo di retorica. Mi limiterò pertanto a ringraziare Alessandro (prezioso autore), Alberto, che con tanta passione e grande professionalità mi ha dedicato due anni nel portare a termine questo disco, che presto vedrà la luce. Un grazie al regista con il quale ho avuto la fortuna di lavorare per ben due volte, Michele Pastrello, ai musicisti che hanno fatto uno splendido lavoro in studio e a ‘Voci Per la Libertà’ per avermi sostenuto e appoggiato.Grazie speciale a Michele Lionello.
Per concludere, ecco i link dove acquistare e sostenere il progetto:
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