Tutorial
SIAE: come fare il deposito online delle opere?
In alternativa al deposito cartaceo, la SIAE consente il deposito online delle nostre composizioni musicali. Vediamo passo passo come funziona.
In alternativa al deposito cartaceo, la SIAE consente il deposito online delle nostre composizioni musicali. Vediamo passo passo come funziona.
Il bollettino di dichiarazione SIAE, il cosiddetto modello 112-H, si utilizza per il deposito delle proprie composizioni musicali alla SIAE. Solo così possiamo garantirci la tutela della nostra canzone e del nostro diritto d’autore.
Entrano in vigore da oggi, 11 dicembre 2016, una serie di novità rivoluzionarie per il deposito di opere inedite nella sezione “Musica” della SIAE. Come apprendiamo da ASSOACEP (Associazione apolitica, che non persegue fini di lucro e si prefigge di tutelare, sotto l’aspetto giuridico, economico e morale, i diritti e Leggi tutto…
ATTENZIONE: a decorrere dal giorno 11 dicembre 2016 il contenuto di questo articolo non è più valido. Per informazioni, leggi qui.
Il bollettino di dichiarazione SIAE, il cosiddetto modello 112, si utilizza per il deposito delle proprie composizioni musicali alla SIAE. Solo con questo atto fondamentale possiamo garantirci la tutela della nostra canzone e del nostro diritto d’autore.
Questo tutorial, corredato da immagini, si pone l’obiettivo di guidarvi passo passo nella compilazione del modello 112.
Iniziamo col dire che è necessario procurarsi presso qualsiasi sede SIAE il bollettino cartaceo originale; le fotocopie e i fac simile non sono ammessi. Tuttavia, da qualche tempo la SIAE consente agli iscritti che si sono registrati online (consigliato!) al “Portale Associati” di fare una pre-compilazione del bollettino online e, successivamente di stamparlo, firmarlo e inviarlo alla sede SIAE di competenza. (altro…)
In tema di diritto d’autore, è di questi giorni la polemica scatenata in seguito alla decisione SIAE di “invitare” i “numerosi siti di trailer a carattere commerciale a regolarizzare la propria posizione”. Attenzione però. L’operazione posta in essere dalla SIAE non riguarda una nuova legge. La Società che tutela i Leggi tutto…
La Società Italiana Autori Editori ha elaborato un progetto denominato “Legal Bay“, per il lancio nazionale di un servizio destinato a tutti gli utenti italiani che consentirà di scaricare contenuti digitali audio video in modo sicuro e di grande qualità, offrendo un’alternativa legale ed economicamente sostenibile al downloading e al file sharing illegale.
La SIAE, che fa parte del Comitato tecnico contro la Pirateria Digitale e Multimediale costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha assunto l’iniziativa di coinvolgere e coordinare tutti gli operatori del mercato audio video attivi in Italia (oltre agli autori e editori rappresentati dalla SIAE, i produttori musicali e cinematografici) e i principali operatori telefonici, in un innovativo accordo volto a promuovere lo sviluppo del mercato legale digitale. (altro…)
Grande novità per quanto riguarda la diffusione delle opere su internet. La notizia è apparsa il 5 maggio 2009 sul sito della SIAE (www.siae.it) e riporta l’annuncio del Presidente Siae Assumma, il quale ha reso questa dichiarazione:
“Internet è un eccezionale strumento di circolazione delle opere e la SIAE non vuole in alcun modo ostacolare la libera diffusione delle stesse. Presso la SIAE è istituito un apposito registro delle opere musicali che potranno essere utilizzate anche gratuitamente su Internet secondo le indicazioni dei rispettivi autori. L’autore – ha proseguito Assumma – che voglia concedere l’uso gratuito delle sue opere su Internet può chiedere alla SIAE di escludere dalla sua tutela i diritti relativi alle utilizzazioni di queste opere sulle reti telematiche e di telefonia mobile o di altre forme analoghe di fruizione delle opere “. (altro…)
Come è noto l’obbligo del bollino SIAE sui supporti fono, video e simili, che era venuto meno temporaneamente a seguito di una sentenza della Corte di Giustizia Europea dell’8 novembre 2007, è stato ripristinato con il DPCM n.31 del 23 febbraio 2009, entrato in vigore il 21 aprile scorso.
Molti produttori hanno continuato a richiedere alla SIAE i bollini, quali strumenti utili per la tutela del mercato e dei consumatori e per consentire alle Forze dell’Ordine la pronta individuazione dei prodotti legittimamente circolanti. Esistono tuttavia in commercio supporti regolarmente distribuiti anche se privi del bollino. Tali supporti sono stati quindi legittimamente immessi in circolazione e la loro vendita è da ritenersi lecita. (altro…)